Due Giorni a Tbilisi in Georgia - L'itinerario per risparmiare tempo e vedere il meglio !

Prima di creare il mio Giro Fotografico di Tbilisi, ho sperimentato a lungo questo itinerario con i diversi cari amici che sono arrivati dall'Italia per scoprire dove ero finito....

Spesso in Italia quando parli di Georgia viene confusa con lo stato degli U.S.A. e se dici Tbilisi in molti si crea un nube oscura cerebrale dato dallo sforzo di focalizzare un punto nel mappamondo.

Ora Grazie ai voli Alitalia che collegano Tbilisi direttamente con Roma con un comodo volo di circa 3 ore e 45 minuti, potete arrivare in questa splendida parte del mondo, dal paesaggio fantastico e dal ritmo e modo di vita che per molti aspetti assomiglia all'Italia anni 60.

Se non avete prenotato il mio Giro Fotografico ma volete fare tutto da voi seguendone la filosofia ecco il mio consiglio provato e riprovato per la gioia dei miei amici prima e dei tanti amici turisti poi..

Purtroppo l'orario di arrivo di quasi tutti i voli al momento è alle prime ore del mattino, sarete magari un pò addormentati, quindi è bene seguire le seguenti istruzioni.

- prima di tutto, arrivando all'aeroporto internazionale di Tbilisi Novo Alexeyevka, prima del controllo passaporti sulla destra trovate il cambio. Cambiate solo 50 euro dopo capirete perchè. Al controllo passaporti dimenticate che la Georgia era ex CCCP, qui spesso e volentieri si riceve un sorriso sincero di benvenuto al passaporto italiano e il gesto è solo l'anteprima dell'immenso senso di ospitalità che caratterizza i georgiani. Una volta ritirato il bagaglio, se non avete prenotato un transfer per il vostro hotel dall'Italia, nessun problema, come uscite dal settore arrivi, dopo aver scavalcato alcune persone che, alla vostra apparizione, vi hanno sommerso con la fatidica sequenza "taxi taxi taxi", trovate due soluzioni principali: un servizio pulmino navetta che con 8 euro a persona vi porta in centro città, ma visto il prezzo e se siete in due o max 4, prendete un taxi, uno di quelli in fila  all'uscita, pulito e in ordine e prima di salire a bordo, con un filo di inglese o meglio a gesti o meglio ancora ben scritto in un pezzo di carta con il nome del vostro hotel, fissate il prezzo per il centro di Tbilisi ( o secondo la zona del vostro hotel) sui 25 massimo 30 Gel a taxi ossia meno di 15 euro totali al cambio odierno... in aeroporto avete cambiato non più di 50 euro, troverete cambi più favorevoli disseminati in tutta la città durante il giorno....

- se avete viaggiato con Alitalia, sono le ore 5 circa del mattino all'arrivo in Hotel, consiglio: dormire un pò, anche se l'adrenalina è alta, soprattuto se il taxi è passato sotto la città vecchia (Old Town) illuminata e vi ha dato la prima incredibile botta di emozione alla vista di Tbilisi by Night  tutta illuminata( oltre alla guida un pò fuori dalle righe di solito dei conducenti).

- per la visita di Tbilisi raccomando: scarpe comode, un velo per il capo per le signore per la visita alle varie chiese, un coprispalle ( se estate), no gonne corte.

- Non potendo sapere dove alloggiate, prendiamo come punto di partenza quello del mio Giro Fotografico di Tbilisi ossia il piazzale della chiesa di Metechi che sovrasta la Europe Square
 

Chiesa di Metecki vista dalla fortezza di Narikala

Qui la vista globale della città vecchia, l'ingresso nella chiesa, le foto sul fiume Metecki o verso il Peace Bridge avranno già preso una buona mezz'ora. 
Scendiamo nella Europe Square e andiamo in direzione del Peace Bridge per prendere la cabinovia che ci porterà sulla fortezza di Narikala. 

All'ingresso della cabinovia è necessario acquistare una sorta di credit car con chip ( 2 lari meno di 1 euro) che si ricarica come una postepay e si usa come credito per i trasporti urbani di Tbilisi, Metro compresa...diciamo che ci serve solo per la cabinovia quindi ricarichiamo di 1 gel a persona che è il costo a tratta... se volete fare in fretta a capire il cambio 2 gel = 1 euro quindi 1 gel = 0,50 cent. Se poi non volete conservare la carta dei servizi urbani, prima di partire la restituite e avrete i 2 gel indietro...meglio di così....La fantastica salita di sola andata alla fortezza di Narikala non ha prezzo!

Cabinovia vista da Abanotubani attraverso il Monastero

Come la Cabinovia si ferma, salite verso destra e passegiate in direzione della statua della Madre Georgia che domina la città di Tbilisi e andrete in overdose di fotografie per il panorama che si offrirà davanti a voi!

Tbilisi - Statua della Madre Georgia

 Da qui consiglio di non scendere per l'Orto Botanico, al momento (Agosto 2013) in fase di rinnovamento ma suggerisco di ritornare verso la stazione della cabinovia e seguire il suggestivo sentiero verso la fortezza di Narikala, da dove si hanno tanti altri scorci paesaggistici splendidi come potete vedere nella foto seguente.
 

Tbilisi - Vista dietro la fortezza di Narikala

Scendete le scale verso l'ingresso della fortezza ed ecco che si incontra la splendida panoramica su Metecki

Tbilisi - Vista di Metecki e Sameba dalla fortezza di Narikala

 E ora, dopo averla nominata più volte la fortezza,

vi entriamo dal portone principale e dopo una ripida salita ci troviamo nel piazzale, dominato dalla chiesa Georgiana Ortodossa di San Nicola, restaurata di recente. Arrampicandoci sulle mura con la dovuta attenzione vista la mancanza di protezioni, si cammina sul profilo delle stesse sino alle campane.

Ogni metro e spettacolare dal punto di vista fotografico. Dopo una visita alla chiesa di San Nicola, si scende verso l'uscita della fortezza. Ritornati al portone girate subito a destra ad U e percorrete il sentiero che va a scendere verso l'ingresso dell'Orto botanico, godendo sulla sinistra lo scenario delle terme sulfuree del distretto di Abanotubani. Finito il sentiero, proseguiamo in discesa per la stretta, caratteristica, splendida via di Botanikuri.

Botanikuri Street

Subito alla fine della via di nuovo svolta ad U e prendiamo la via Abanotubani da dove si vedono subito i caratteristici tetti ovali dei bagni sulfurei, che, per chi volesse provare 8consigliato in altra giornata) rimando a questo link per i dovuti consigli di rito.

Proseguiamo dritti e di fronte a noi troviamo lo splendido edificio degli antichi bagni che a oggi ( agosto 2013) è in restauro all'interno.

Attraversiamo il ponticello alla sinistra dei bagni e proseguiamo sulla destra per una suggestiva passeggiata nello strapiombo prodotto dall'erosione del fiume su cui si affacciano i coloratissimi edifici tipici, per arrivare fino alla cascata.

Passeggiata alla cascata da Abanotubani

Ritornando indietro sino all'incrocio tra la via Abanotubani e la Botanikuri, potete scegliere se proseguire o concedervi una sosta, per fare un primo assaggio di cucina Georgiana presso il Ristorante Maspindzelo che da questo punto dista 300 mt sulla destra. Che vi siate fermati al ristorante tipico o no, di seguito proseguiamo il nostro giro fotografico girando a sinistra prendendo la via Samghebro . Tutta questa zona è stata rinnovata di recente e rimarrette con il naso per aria, catturati dalla tipica architettura degli edifici. Dopo circa 350 mt. sulla sinistra si incontra la splendida Chiesa cristiano Armena di San Giorgio ( St. Kevorc) che al momento gode di un intenso restauro dei suoi affreschi.

Chiesa Armena di San Giorgio (sopra la fortezza di Narikala )

Uscendo dalla chiesa e passato il cancello sottostante, attraversiamo la strada per passare in una delle vie più rinomate per ristoranti, bar, vita notturna, la Shardeni Street. la attraversiamo tutta sino ad incontrare la famosa statua del Toast Master, preambolo di cosa accade a tavola se si visita una famiglia georgiana.

Sulla destra dopo il bar Konka, residuo della vecchia stazione dei tram, a 100 metri troviamo la splendida cattedrale di Sioni o della Dormizione. La visita è d'obbligo.
Ritorniamo indietro verso il Konka Bar e giriamo a destra attraversando la graziosa piazzetta e ci troviamo di fronte la chiesa di Jvari Mama. Prendetevi il tempo per visitarla. In realtà le chiese sono due una fronte all'altra, ma solo la prima è visitabile, la seconda dopo che il terremoto ne ha disegnato una linea verticale aprendola sul lato visibile dalla strada Leselidze, è stata cosi lasciata causa controversia tra la chiesa Armena e quella Georgiana che ne rivendica il possesso liturgico.

Chiesa di Jvari Mama

 Uscendo dalla chiesa proseguiamo  a sinistra con leggera pendenza in salita per la vecchia via Leselidze dove non mancano negozi di souvenirs soprattutto di genere ecclesiastico. Dopo circa 500 metri raggiungiamo il cuore sociale della città, la famosa piazza della libertà o Freedom Square, teatro delle recenti storie e punto dei nuovi cambiamenti socio-politici della vita georgiana e oggi dominata dalla imponente colonna con la sommità sovrastata da San Giorgio a cavallo.

Tbilisi - Freedom Square Statua di San Giorgio

Rimanendo sull parte destra scendiamo in discesa per il ditretto di Kalaubani, passando per i resti archeologici delle antiche mura della città, arriviamo nella animata via Baratashvili, dominata dai colorati balconi delle sue case tipiche.

Tbilisi - Baratashvili street

 Sempre scendendo per la via passiamo di fronte alla caratteristica Wedding house, dove si celebrano i matrimoni civili...

Tbilisi  - TheWedding house

e dopo 300 metri circa giriamo a destra per la via Ioane Shavteli, dove incontriamo il teatro delle marionette e dove potreste fare una sosta nella deliziosa piazzetta antistante.

Gabriadze Theater (Marionette)

A pochi metri dalla piazzetta troviamo la splendida chiesa di Anchiskati risalente al 400 a.C.
Dopo la visita alla chiesa, proseguire dritti per la via Ione Shavteli, lasciando sulla detra il Patriarcato e continuiare dritti per la via Erekle che si ricongiunge con la via Shardeni, ma prima della stessa, giriamo a sinistra per ammirare un simbolo moderno della città, orgoglio di architettura italiana, il Ponte della Pace ( Peace Bridge). Lo attraversate a moviola scattando foto a ripetizione...

Tbilisi - Peace Bridge - Ponte della Pace

Attraversato il ponte, visitiamo il Parco Rike, ad oggi in ultimazione, con le imponenti sale da concerto in puro stile high tech, dove si fonde l'antico e moderno. Verso la parte destra ora sarà riconoscibile il punto di partenza del giro, la cabinovia e la splendida chiesa di Metecki e la statua di Vaktang Gorgasale.

Tbilisi - Chiesa di Metecki e statua di Vaktang Gorgasale

Se avete ancora un pò di energia da qui potete salire al distretto armeno di Avlabari e proseguendo raggiungere Sameba la nuova cattedrale santuario dello Spirito Santo.

Tbilisi - Sameba Holy Trinity Church

Ma se non lo avete fatto prima, consiglio di darvi un meritato breack, attraversare il ponte Metecki sul fiume Mtkvari, girare a sinistra verso Abanotubani e raggiungere il citato ristorante Maspindzelo al numero 7 di Gorgasali St.

Maspindzelo Restaurant

Questo itinerario è fantastico di giorno, super fantastico di notte! 
Ricordate che è possibile fare con fotografo italiano professionista questo splendido giro ad un costo modico. Di solito la durata del giro fotografico è di circa 3 ore. Non solo Tbilisi ma anche la visita dell'antica capitale di Mitskheta e della sua fantastica cattedrale di Svetitskhoveli, il monastero della Santa Croce di Jvari o qualsiasi altra parte della Georgia è fattibile in perfetto stile reportage o come meglio preferiate.

E per il secondo giorno la visita di Mtskheta è il completamento completo di 48 ore di imperdibili emozioni.


Per notizie varie sulla città visitate www.tbilisilovesyou.com per foto gallerie www.phototbilisi.com


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Buona vacanza!