sabato 30 agosto 2014

Due passi fuori Tbilisi : Kvemo Teleti Shavnabada Monastero di San Giorgio

Kvemo Teleti Shavnabada
Volendo uscire dagli stereotipi di varie guide ufficiali, mi sono incaminato per un luogo curioso giusto 2 km fuori Tbilisi.
La giornata era splendida e la luce discreta, carico lo zaino con il mio inseparabile kit fotografico e parto alla volta di Kvemo Teleti.
E' poco distante da Tbilisi, ma per una ragione o per l'altra non mi ero mai fermato, sempre di corsa verso altre mete, o di ritorno stremato da altre avventure. però ogni volta il mio sguardo veniva catturato da questa struttura monastica o forse più dal fatto che dalla piana sembrava un punto di ristoro rustico o di degustazione vinicola come da tante parti ci si imbatte nelle verie escursioni in Georgia.

Superato il distretto di Ortachala si lascia sulla sinistra quello di Ponichala e appena 2 km in direzione Marneuli guardando verso l'alto si scorge la struttura monastica. Solo svoltando a destra dalla strada principale e  200 metri si capisce dove si va, grazie al cartello segnaletico un pò tardivo che informa della presenza del Monastero Shavnabada intitolato a San Giorgio
in località Kvemi Teleti e ubicato nell'omonimo colle di Shavnabada.

La strada migliora nel procedere regalando man mano che si sale un affascinante panorama a 360 gradi di questa zona senz'altro turisticamente trascurata.

La cancellata di ingresso è perimetrata da due enormi massi, quasi a simboleggiare due menhir e la struttura si presenta in fase finale di rinnovamento.
Sbarcato con due corpi camera diversi sia grandangolo che teleobbiettivo vengo calorosamente accolto dal monaco il quale si aspettava forse un fotoreporter locale per un articolo sul luogo. Spiegata la mia origine italiana, da una prima velata delusione per la necessità impellente di comunicazione che ha questo splendido luogo, ho promesso che avrei comunque pubblicato una recenzione per il pubblico italiano ed europeo, ed eccomi qui a farlo, sperando che la curiosità di viaggiatori affamati di luoghi poco conosciuti come il sottoscritto possa comunque dare merito alla simpatica accoglienza avuta con tanto di assaggio del vino prodotto dai monaci che, manco a dirlo, si chiama proprio Shavnabada.
Kvemo Teleti Shavnabada

Si può salire con la vettura per un sentiero che costeggia sulla sinistra il monastero, ma se non si ha problemi di ambulazione, una volta superato l'ingresso, meglio parcheggiare ed entrare per l'antica porta, residuo di una cinta di mura fortificata probabilmente risalente ai fatidici anni del 1100 D.C.

I lavori di mantenimento e ristrutturazione sono a buon punto e superata la porta antica sulla destra ci si ritrova in una sorta di piccolo "Maschio" semicircolare con le pareti merlate, da cui si gode uno strepitoso panorama di Tbilisi e da quel punto risultano addolcite le forme urbanistiche post sovietiche del distretto di Isani e di Ponichala. Tutto risulta più armonico e lo sguardo si perde sino a sfiorare la linea del Grande caucaso se la giornata lo permette.

Proseguento a salire, si raggiunge la chiesa di San Giorgio che ho potuto riprendere solo dall'esterno in quanto un inaspettato matrimonio e un battesimo avevano la giusta precedenza. Mi sono perso a passeggiare nel perimetro per scoprire una inconsueta riserva di gas per il monastero che mi sembrava un ibrido di un treno a vapore ( forse per il bicchiere di vino appena bevuto), collocata nella parte sud del monastero, da dove lo sguardo si perde verso la riserva idrica di Kumisi.

Ritornato di sopra dopo una mezz'ora mi ritrovai da solo, matrimonio e battesimo e le genti partecipanti sparite, la chiesa chiusa, il silenzio totale. Un paio di scatti ai particolari degli esterni, una preghiera e lentamente tornai di sotto alla mia vettura pieno di vibrazioni che solo la Georgia riesce a dare, per chi crede o non crede in qualcosa, ma ancora una volta consapevole che "qualcosa" è successo.

Ritornando indietro verso Tbilisi, ingordo di emozioni, raggiunto il distretto di Ortachala, risalgo la via Krtsnesi e raggiunta la sommità per una strada sterrata, scopro che una splendida nuova chiesetta ortodossa dominante un piazzale panoramico è pronta per regalarmi ancora "qualcosa"...


press: tbilisilovesyou.com

photogallery: phototbilisi.com







martedì 26 agosto 2014

La Georgia oltre Tbilisi : Sighnaghi

Sighnaghi è la città più affascinante della regione del Kakheti con un'atmosfera pittoresca e romantica che fà ricordare i film italiani romantici di un tempo.

Sighnaghi Georgia

Situata su una collina, a 700 metri sul livello del mare, 60 km a sud est di Telavi, la città è stata sviluppata (su rovine precedenti) nel 18 ° secolo dal re Erekle II, in parte come rifugio per la popolazione contro i Lezgin (popolazione vivente tra l'attuale Dagestan e l'Azerbaijan) e gli attacchi persiani della zona.
Sighnaghi Georgia
Il nome Sighnaghi deriva dalla parola turca 'rifugio', Siginak. In ognuno dei sei ingressi delle 23 pareti della torre di Erekle è stato fondato un paese. Erekle invitò artigiani e commercianti armeni a vivere qui, e dal 19 ° secolo Sighnaghi fu uno dei principali centri commerciali della Georgia. Tre quarti delle sue case ancora risalgono al 17 °, 18 ° e 19 ° secolo e gran parte della sua cinta difensiva ancora si estende per 4 km .
Oggi Sighnaghi si presenta con un progetto preciso quale "hub" turistico per la regione di Kakheti.


Sighnaghi Georgia
Dal  2007 un vasto programma di ristrutturazione sponsorizzato e portato avanti dal governo ha ristrutturato completamente il centro della città mantenendone lo stile originale, con le sue belle case costruite intorno ad una serie di romantiche piazzette, così come le taverne in stile locale, sale di degustazione cibi e vini, nuovi alberghi e altri alloggi turistici diffusi, un ufficio di informazioni turistiche gestito dal governo, nuovi musei e sale esposizioni.  Inoltre la "città dell'amore" cosi definita per il suo stile romantico, lo è divenuta di fatto con il centro servizi matrimoniali disponibile 24 ore su 24 per incentivare il turismo di settore.
Certamente non ha avuto bisogno di rinnovamento la posizione naturale della città, situata tra le colline boscose punteggiate di cipressi con una splendida vista sulla valle Alazani e il grande Caucaso. 

La parte principale delle mura del 18 ° secolo corre lungo la collina sul lato nord-est della città, dove è possibile scorgere la piccola chiesa di Stepantsminda (di Santo Stefano) all'interno di una delle torri di Chavchavadze. Più in basso, sul lato nord-est della città, si trova la pittoresca chiesa del 19 ° secolo di Giorgitsminda (San Giorgio).....

A due passi dalla città il Monastero di Bodbe dove sono custoditi i resti della Santa Nino alla quale tutta la Georgia è devota.

Non resta che venire in Georgia e lasciarVi Emozionare !


press : Tbilisilovesyou.com

 Foto gallerie della Georgia su
phototbilisi.com

 

Georgia sposarsi mai stato così semplice !

Matrimonio in Georgia Tbilisi Sighnaghi
Il 2014 ha fatto registrare un boom esponenziale dei matrimoni tra stranieri (non residenti) in Georgia e un ulteriore incremento si prevede per il 2015 grazie ad una politica di facilitazione burocratica che sta dando i suoi risultati.

Probabilmente il piano di sviluppo turistico connesso al segmento matrimoniale è una fonte di turismo da incentivare e meglio pubblicizzare, in quanto porta genti curiose da tutto il mondo a scoprire una meta affascinante come la Georgia.

Tbilisi boom matrimoni 2014
Certamente ben pochi parlano il georgiano e ben pochi georgiani conoscono le procedure esatte da seguire nei tempi brevi di un soggiorno turistico.

Infatti i futuri sposi di solito pernottano una settimana e alla loro partenza devono ritrovarsi tutta la documentazione necessaria e corretta affinchè il loro matrimonio sia regolarmente trascritto nel loro pase di origine.

Pertanto affidarsi alla competenza e serietà di Tbilisilovesyou.com è stata la carta vincente per le coppie arrivate da ogni parte del pianeta per il loro fatidico "Si".


E' cosi che Laurenz dall'Olanda è convogliato a nozze con khadi del Dagestan, Saeed dall'Arabia con Mari dall'Armenia, Matus e Kvetoslava dalla Slovacchia, Albert e Lilian da Hong Kong, Ilario e Laura dall'Italia, Najid dall'Iran e Ian dalla Svezia, Paul dal Canada e Burenzaya dalla Mongolia, Francesco dall'Italia e Nina dalla Georgia.....amore senza confini!


Sposi a Tbilisi e Sighnaghi
Per sposarsi in Georgia è richiesto alle coppie di arrivare con il passaporto, non è necessario alcun attestato di stato libero bensì se si è divorziati bisogna portare il certificato di divorzio ( la sentenza) seguito dal certificato di stato libero, di seguito si faranno le relative traduzioni ufficiali con la certificazione notarile per poi procedere alla compilazione della richiesta di matrimonio e al matrimonio stesso. Le procedure successive per Apostilla o Legalizzazione dell'atto secondo il paese di origine degli sposi richiedono qualche giorno ma anche questo viene sopperito dal vostro fidato consulente.

Tbilisi offre diversi luoghi carini per ospitare un matrimonio sia nella Baratashvili Street che sulla splendida collina di Mtatsminda da dove si domina tutta la città.

Sighnaghi Georgia
La città dell'amore di Sighnaghi a circa 100 km da Tbilisi offre un incantato scenario con disponibilità di celebrare la funzione 24 ore su 24.

Per tutti i dettagli, richieste e informazioni sul vostro matrimonio accedere al sito tbilisilovesyou.com


Per tante foto della Georgia visita
www.phototbilisi.com


Press: tbilisilovesyou.com




giovedì 14 agosto 2014

Normativa Visto per gli Italiani residenti in Georgia

Il 1 settembre 2014 entra in vigore la nuova legge Georgiana sullo "Status legale degli stranieri e apolidi".
Se sino a oggi i cittadini degli stati membri dell' Unione Europea potevano recarsi in Georgia senza bisogno di alcun visto e rimanere per un periodo di tempo di addirittura 365 giorni senza obbligo di fissare la propria residenza in termini ufficiali, ora le cose cambiano.
Secondo le nuove disposizioni, dal 1 settembre i cittadini italiani potranno continuare a recarsi in Georgia senza visto, ma soltanto per soggiorni non superiori a 90 giorni cumulativi nel corso di un periodo di 180 giorni.

Certo la cosa può non preoccupare al manager che fa avanti e indietro con l'Italia, ma per chi non si ritrova a dover fare questo pendolarismo sarà necessario richiedere il permesso di residenza.

Si aprono a questo punto le diverse fattispecie che per chiarezza riporto in dettaglio:

Per tutti coloro che desiderano fare una vacanza in Georgia, il visto per turismo non è richiesto e 90 giorni sono più che sufficienti per esplorare le bellezze dell'antica Colchide!

Per coloro che si recheranno in Georgia dopo il 1 settembre 2014 per motivi non turistici ma di famiglia o lavoro o studio o sui generis e si dovranno trattenere per un periodo superiore ai 90 giorni o comunque cumulativo di 90 giorni nell'arco dei 180 giorni ( sei mesi circa), è fondamentale sapere che per l'ottenimento del permesso di residenza è necessario richiedere un Visto d'ingresso di lunga durata
Per far questo bisogna rivolgersi all'ambasciata di Georgia o alle rappresentanze consolari. Per maggiori informazioni o contatti, visitate il sito ufficiale dell'Ambasciata della Georgia a Roma

E per coloro che sono già al momento residenti in Georgia ? Se non hanno ancora fatto domanda per il permesso di residenza con conseguente rilascio della carta d'identità, è vivamente consigliato, con urgenza e prima del 31 agosto, di rivolgersi agli organi competenti dell'amministrazione locale dove risiedono o ancor meglio a Tbilisi la sede centrale chiamata Public Service Hall ( იუსტიციის სახლი ) per avviare le relative pratiche.


press: tbilisilovesyou.com

Tutte le info base su tbilisi
www.tbilisilovesyou.com

Gallerie fotografiche tbilisi e Georgia
www.phototbilisi.com