Con 88 voti a favore e 54 contrari, il Parlamento georgiano, riunitosi nella città di Kutaisi, ha ratificato la nomina del magnate e imprenditore Bidzina Ivanishvili, la cui formazione politica, il “Sogno Georgiano” aveva stravinto nelle elezioni dell’1 ottobre in Georgia, conquistando la maggioranza dei seggi in parlamento.
Parlando ai deputati, il nuovo premier ha sottolineato che il suo governo “svilupperà le istituzioni democratiche e stabilirà la legge del diritto”.
Ritenuto dai suoi detrattori vicino alla Russia, paese in cui l’imprenditore ha fatto la sua fortuna economica, il nuovo primo ministro ha ribadito ancora ieri che la politica estera della Georgia resterà orientata all’integrazione con la Nato e l’Unione Europea.
Ieri Ivanishvili ha anche presentato il suo nuovo governo, approvato dal parlamento, composto da 19 ministri.
Tra i componenti spiccano i nomi di Nodar Khaduri alle Finanze, Giorgi Kvirikashvili all’Economia, dell’ex-ambasciatrice Maia Panjikidze agli Esteri, dell’ex-ambasciatore all’Onu Irakli Alasania alla Difesa.
vedi sito ufficiale
Nessun commento:
Posta un commento